Problemi della scienza
A definire il concetto dell'homo oeconomicus, l'Economia classica ha assunte talune semplici e quasi evidenti ipotesi esplicite, dalle quali ha
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Appare tosto emergere dalle cose dette una conclusione paradossale, che può essere designata col nome di circolo vizioso della Scienza.
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Il progresso della Scienza è procedimento di approssimazioni successive, dove dalle deduzioni parzialmente verificate e dalle contraddizioni
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Da tali sviluppi scaturisce la prova della impossibilità di dimostrare il postulato d'Euclide sulle parallele, deducendolo dalle premesse sopra
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Questa Geometria prende le mosse dalla negazione del così detto postulato d'ARCHIMEDE>, riconosciuto indipendente dalle altre premesse geometriche
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Dalle cose dette innanzi vogliamo appunto ritenere la conclusione «che lo sviluppo della coordinazione dei movimenti alle sensazioni, cioè
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2) Una lunghezza costante viene percepita inegualmente dalle varie parti della cute, e cioè come maggiore là dove la finezza della sensazione è
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dalle possibili rappresentazioni fisiologiche, conduca ad uno spazio continuo.
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Il concetto della linea, abbiam detto, deriva per mezzo di un'associazione e di un'astrazione dalle possibili rappresentazioni genetiche ed attuali
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fra loro e dalle altre rappresentazioni lineari.
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In definitiva ne scaturisce l'identità delle rette determinate dalle coppie di punti AB e CD.
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Poichè lo spazio metrico derivato dalle rappresentazioni tattili, e lo spazio proiettivo costruito dalla vista, si fondono nel concetto astratto di
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dove a e b sono costanti locali dipendenti dalle velocità relative.
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Su questo principio è fondata la misura della velocità della luce fornita dalle esperienze di FOUCAULT.
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Una prova indiretta della rotazione della terra intorno al sole, si può avere anche sulla terra dalle esperienze che misurano la variazione della
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La necessità di questo postulato risulta dall'osservare che il gruppo più ristretto costituito dai movimenti e dalle divisioni e ricomposizioni
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Possiamo ritenere schematicamente questi casi di moto, come casi in cui il moto è indipendente dalle condizioni fisico-chimiche del mobile, salvo a
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dalle circostanze esterne determinatrici del moto;
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la stessa accelerazione (resultante dalle accelerazioni parziali) che la loro resultante statica.
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soggetto a forze qualunque, è che il lavoro eseguito dalle forze per uno spostamento virtuale del sistema sia nullo.
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Le equazioni del moto del corpo si trovano quindi espresse dalle condizioni di equivalenza statica dei sistemi di forze U e V, cioè dalle condizioni
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1) i legami possono venir sostituiti ad ogni istante da forze (reazioni) agenti sui punti del sistema, dipendenti dalle forze applicate;
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CAWENDISCH, di CARLINI, di AIRY, e dalla constatazione delle forze prodotte dalle maree, messe a riscontro colle osservazioni astronomiche, si argomentano
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Immaginiamo di partire dalle ipotesi seguenti:
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modello di un gas; una trasformazione del sistema corrisponde al passaggio da uno stato ad un altro, ogni stato essendo definito dalle velocità degli
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La maggior estensione di questi postulati in confronto alla Meccanica classica, risulta dalle osservazioni seguenti:
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Ma di contro a questo sorge un diverso sviluppo nel senso cartesiano, che può dirsi rappresentato dalle teorie sulla localizzazione e sul movimento
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Se non vogliamo scostarci dalle condizioni abituali di un modello meccanico, dobbiamo o assimilarlo ad un solido, dotandolo di incompressibilità,o
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Prendiamo le mosse dalle analogie colla teoria meccanica del calore.
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ottico-elettro-magnetici, e per l'altra riescono ad un collegamento fra varii dati fenomenici, espresso dalle equazioni di un campo elettro-magnetico.
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La verifica delle conseguenze tratte dalle equazioni del campo elettromagnetico, giustifica secondo Hertz queste equazioni stesse assunte come
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allora si può calcolare in ciascun punto del campo- la forza elettrica che risulta dalle due componenti di origine elettro-statica e di origine
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lontane dalle applicazioni concrete della teoria, la quale, come abbiam visto, ha un contenuto indipendente dalle sue basi meccaniche.
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È facile rendersi conto che questa conseguenza risulta non tanto dalle vedute particolari di Lorentz, ma dall'ufficio che, secondo le idee
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E giacchè questa conclusione proviene, non tanto dalle ipotesi particolari di Lorentz, ma dalle esperienze di FIZEAU, la caduta del principio stesso
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dipende dalle relazioni fra i corpi!
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al problema posto dalle considerazioni precedenti.
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Tale determinazione del modello risulta dal confronto delle varie radiazioni, in ispecie dalle differenze fra i raggi di elettroni negativi e i raggi
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Ecco un problema positivo che sorge dalle divergenze rappresentative sopra esaminate; è il problema del determinismo biologico.
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Sgombrato il terreno dalle difficoltà psicologico-morali, ritorniamo alla considerazione scientifica dei fenomeni della vita.
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Invece di paragonare questa spiegazione a quella cui si mira nel più alto sviluppo della Fisica, dove dalle cause note si procede agli effetti ignoti
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Vi è in quest'ultima un oggetto reale da spiegare, e quindi problemi effettivi da risolvere, che non debbono dipendere dalle opinioni incostanti dei
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materia a più interessanti meditazioni, dalle quali viene riaffermata la fiducia nel pensiero scientifico.
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Sorvolando sopra la Geografia, che non ci suggerisce osservazioni diverse dalle precedenti, vediamo quale significato abbia per la Chimica l'aggiunta
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Il processo dell’investigazione ci appare oggi come un'operazione dello spirito, che muovendo dalle sensazioni vi ritorna per mezzo di un
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Le osservazioni astronomiche preliminari, completate per interpolazione, trovansi espresse dalle leggi di KEPLERO seguenti:
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2) L'astrazione da taluni dati e quindi la progrediente indeterminazione delle teorie. Invero nel passaggio dalle leggi kepleriane alla legge
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Dalle circostanze 4) e 5) scaturiscono diversi modi di semplificare le
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Ma soprattutto in due casi si presentano dei problemi di fatto dipendenti dalle sopra accennate ipotesi rappresentative:
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Problemi della scienza
In qualunque modo si cerchi di girare la difficoltà non si sfugge alla conclusione fondamentale, che discende dalle osservazioni precedenti:
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Accademia della crusca
